Robleto Merolla, napoletano, ha studiato canto al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro ed é stato, nella stessa città, l’ultimo allievo della prestigiosa Scuola del Maestro Arturo Melocchi.
Ha frequentato anche corsi di composizione e pianoforte.
Ha vinto, tra gli altri, il Concorso Internazionale del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto con il massimo dei voti, ricevendo l’encomio speciale della giuria da Ildebrando Pizzetti e debuttando con l’opera inaugurale “Simon Boccanegra” di Giuseppe Verdi;
riceve inoltre la Targa d’oro al Teatro Grande di Brescia, quale voce rivelazione per gli anni 1968/69, nonché il premio della critica Noce d’oronell’anno successivo (quale migliore giovane tenore) ed ilVerdi d’oro a Parma nel 1971.
Ha cantato da protagonista nei maggiori teatri del mondo tra i quali: Teatro alla Scala di Milano, Opera House di San Francisco, Royal Festival Hall di Londra, Real di Madrid, Gran Teatro di Ginevra, Gran Teatro del Liceo di Barcellona, Festival dell’Opera di Valencia, La Fenice di Venezia, Opera di Roma, Comunale di Firenze, Maggio Musicale Fiorentino, San Carlo di Napoli, Opera di Genova, Massimo di Palermo, E.A. Pierluigi da Palestrina di Cagliari, Regio di Parma, Comunale di Modena, Municipale di Reggio Emilia, San Carlos di Lisbona, Opera di Tolosa, Sagra Musicale Umbra, Festivals di Costanza, Budapest, Valencia ed Istanbul.
Ha cantato tra gli altri con: Montserrat Caballè, Raina Kabaiwanska, Leyla Genger, Magda Olivero, Antonietta Stella, Grace Bumbry, Tatiana Troyanos, Fedora Barbieri, Fiorenza Cossotto, Shyrley Verret, Giuseppe Taddei, Ruggiero Raimondi, Piero Cappuccili, C. Mac Neil, Aldo Protti, Renato Bruson, Boris Christoff, Nicolaj Ghiaurov, Bonaldo Giaiotti.
E’ stato diretto da: Antonio Votto, George Solti, George Prètre, Gianandrea Gavazzeni, Fernando Previtali, Giuseppe Patané, Alberto Zedda, Arturo Basile, Vincenzo Bellezza, Nino Rota, Jersey Semkov, Peter Maag, Francesco Molinari-Pradelli, Efrem Kurtz, Mstislav Rostropovic.
Ha collaborato con i registi: Jean-Pierre Ponnelle, Mauro Bolognini, Giancarlo Menotti, Pierluigi Pizzi, Sandro Sequi, Filippo Crivelli, Renzo Giacchieri, Umberto Fassini, Virginio Puecher, Herbert Kraft
Ha inciso con le orchestre:
New Philarmonie di Londra, La Suisse Romande, Le Orchestre della Rai di Torino, Milano, Roma e Napoli, Radio-Televisione Spagnola a Madrid, La Baden Symphonie Orchester.
Ha inaugurato venticinque stagioni ufficiali in Italia ed all’estero ed ha eseguito le seguenti “prime” mondiali: “L’ultimo Selvaggio” di Giancarlo Menotti (Teatro La Fenice di Venezia)
“San Francisco” di Jacopo Napoli (Teatro San Carlo di Napoli)
E’ stato interprete prediletto ed in seguito amico di Nino Rota, del quale ha eseguito, in prima mondiale, l’Oratorio “La vita di Maria” (opera diretta dall’autore alla Sagra Musicale Umbra,) e l’opera “Torquemada” (Teatro San Carlo di Napoli)
Nella sua carriera ha eseguito opere di Verdi, Puccini, Bellini, Gluck, Monteverdi, Stravinsky, Ciaikovski, Handel, Spontini, Janacek, Listz, Beethoven, Zandonai, Pizzetti, Petrassi, Menotti, Rota, Cherubini, Rossini, Hasse ed è stato per anni specialista di “Norma” (Vincenzo Bellini), “Vestale” (Gaspare Spuntini), “Fidelio” ( Ludwig van Beethoven), “Jenufa” ( Leos Janacek), “Tabarro” ( Giacomo Puccini).
Ha inciso per la Radio-Televisione italiana, spagnola, inglese, americana, tedesca ed ungherese da cui sono stati realizzati CD e DVD tuttora in commercio.
Per sua scelta, all’apice della carriera ed ancora giovane, lascia il teatro e si dedica all’insegnamento.
Dopo molti anni di docenza, di cui gli ultimi presso il Conservatorio di Musica “Rossini” di Pesaro, dove ha rilevato la Cattedra di Canto Lirico che fu del suo maestro, Arturo Melocchi, decide di intraprendere nuovi progetti artistici, nell’intento di diffondere l’amore per l’arte del canto presso le nuove generazioni. La Melocchi Academy ne è l’eclatante testimonianza.
Ama il jazz.
